Cinque carabinieri sono stati arrestati a Napoli per corruzione
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Napoli, arrestati cinque carabinieri per corruzione

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Cinque carabinieri sono stati arrestati a Napoli per corruzione. Il pm: “Collusioni con clan camorristici”.

NAPOLI – Cinque carabinieri sono stati arrestati a Napoli per corruzione. Il mandato di custodia cautelare ai domiciliari è stato eseguito dai colleghi nella mattinata di lunedì 27 gennaio 2020. Gli indagati sono ritenuti responsabili, a vario titolo, di omissioni di atti d’ufficio e rivelazioni di segreti d’ufficio, oltre che corruzione.

Le indagini sono partite dalle dichiarazioni di un collaboratore di giustizia che ha portato alla scoperta di questa associazione. Nelle prossime ore il magistrato interrogherà i militari per cercare di capire il perché di questi contatti con clan mafiosi.

Cinque carabinieri arrestati a Napoli

Le rivelazioni del pentito hanno portato alla scoperta di un rapporto tra cinque militari e i clan camorristici. La Procura aveva contestato ai fermati anche l’ipotesi di un concorso esterno in associazione camorristica. Questo impianto accusatorio, però, è stato bocciato dai giudici che non lo hanno condiviso. Presentato un ricorso al Riesame da parte dei magistrati per cercare di cambiare la decisione.

Tra le vittime della cosca anche un collega onesto che è stato minacciato con una bomba. Una vicenda che rimette in discussione l’Arma anche se i titolari dell’indagine hanno ribadito la fiducia nei confronti dei carabinieri.

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Fonte foto: https://www.facebook.com/carabinieri.it
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La conferenza stampa

Gli arresti sono stati accompagnati da una conferenza stampa che ha visto il procuratore Giovanni Melillo ribadire la propria fiducia nei confronti dei militari: “Non ho alcun bisogno di riaffermare la mia stima verso l’Arma perché è stata sempre massima e intatta. Il fondamento di questa fiducia è confermato da questa vicenda, nella quale sono stati proprio i carabinieri a svolgere le funzioni di polizia giudiziaria delegate da questo ufficio“.

Le indagini proseguiranno nei prossimi giorni per verificare l’eventuale presenza di altre persone coinvolte in questa associazione a delinquere portata alla luce dagli inquirenti.

fonte foto copertina https://www.facebook.com/carabinieri.it

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ultimo aggiornamento: 27 Gennaio 2020 15:15

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